Etna in eruzione, non si registrano danni a cose o persone. L’attività è confinata a una zona deserta, si escludono rischi per la popolazione.
L’Etna è in eruzione. È in corso una nuova fase eruttiva con emissione di una colata lavica. Non si registrano danni a cose o persone.
Etna in eruzione, attività confinata a una zona sommitale del vulcano
Stando a quanto appreso, l’attività è al momento confinata a una zona sommitale del vulcano, fortunatamente deserta. Non si registrano danni a cose o persone e al momento si esclude che l’attività vulcanica possa rappresentare un rischio per la popolazione.
Di seguito uno dei video che mostra l’eruzione del vulcano
L’aeroporto di Catania, come confermato dalle autorità, resta operativo e prosegue nella sua attività ridotta a causa dell’emergenza coronavirus.
Il comunicato dell’INGV
L’INGV ha condiviso un comunicato con le informazioni legate all’attività del vulcano:
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che le reti di monitoraggio hanno registrato alle ore 08:36 (06:36 UTC), una attività stromboliana [che successivamente ha preso le caratteristiche di una piccola fontana di lava pulsante].
L’ampiezza del tremore vulcanico mostra un repentino aumento, raggiungendo valori alti. Le sorgenti del segnale sono localizzate nell’area del cratere SEC. Inoltre, dalla rete di telecamere di sorveglianza, è possibile osservare, in corrispondenza del “cono della sella” del Nuovo Cratere di Sud Est, una anomalia termica ascrivibile ad una attività stromboliana [e una bassa fontana di lava]. L’attività è accompagnata da intenso degassamento. Permane, con modeste fluttuazioni, l’attività stromboliana al cratere Voragine, iniziata nel settembre 2019.
